Criteri di valutazione aggiornamento DaD
A causa dell’Emergenza Sanitaria, il DPCM del 17-5-2020 ha sospeso le attività didattiche in presenza fino al 14 giugno 2020. In ottemperanza, le attività sono proseguite a distanza. Ciò ha comportato la definizione di criteri di valutazione che tenessero conto della nuova situazione. I docenti pertanto si atterranno alle seguenti rubriche di Istituto:
Rubrica d’Istituto per la valutazione del comportamento – Scuola Primaria – Didattica a Distanza (DaD) – anno scolastico 2019-2020
CRITERI |
LIVELLO AVANZATO |
LIVELLO INTERMEDIO |
LIVELLO BASE |
LIVELLO INIZIALE |
PARTECIPAZIONE |
Partecipa in modo attivo a tutte le attività proposte di DaD, apportando il proprio contributo personale. |
Partecipa a tutte le attività proposte di DaD. |
Partecipa a tutte le attività proposte di DaD anche se talvolta in modo poco puntuale e preciso. |
Partecipa ad alcune attività proposte di DaD solo se sollecitato. |
RESPONSABILITÀ |
Porta a termine compiti e iniziative con spirito propositivo. |
Porta a termine compiti e iniziative. |
Nel portare a termine compiti e iniziative dimostra discontinuità. |
Va sollecitato nel portare a termine compiti e iniziative. |
Rubrica d’Istituto per la valutazione del comportamento Scuola Secondaria – Didattica a Distanza (DaD) – anno scolastico 2019-2020
CRITERI |
LIVELLO AVANZATO |
LIVELLO INTERMEDIO |
LIVELLO BASE |
LIVELLO INIZIALE |
RISPETTO DELLE REGOLE |
Riconosce l’importanza delle norme della convivenza civile, ha piena consapevolezza del regolamento di istituto ed è puntuale e preciso nel rispettarne le regole. |
Comprende nel complesso l’importanza delle norme della convivenza civile, conosce il regolamento di istituto e ne osserva le regole. |
Conosce le regole della convivenza civile e dell’istituto, ma non sempre le rispetta e si assume le proprie responsabilità. |
Ha inoltre bisogno di riflettere sull’importanza delle norme della convivenza civile e di essere stimolato al rispetto delle regole e delle proprie responsabilità. |
PARTECIPAZIONE |
Partecipa in modo attivo e costruttivo a tutte le attività proposte di DaD, apportando il proprio positivo e originale contributo. |
Partecipa in modo attivo a tutte le attività proposte di DaD, apportando il proprio contributo. |
Partecipa a tutte le attività proposte di DaD anche se talvolta in modo poco efficace. |
Partecipa a tutte le attività proposte di DaD solo se spronato. |
RESPONSABILITÀ |
Porta a termine compiti e iniziative con spirito propositivo. |
Porta a termine compiti e iniziative. |
Non sempre è costante nel portare a termine compiti e iniziative. |
Va guidato nel portare a termine compiti e iniziative. |
Criteri di Valutazione
Nel periodo iniziale dell’anno scolastico, il Consiglio di Classe, Interclasse rileva la situazione di partenza di ciascun alunno. Il rilevamento della situazione iniziale viene fatto attraverso:
- prove d’ingresso predisposte all’inizio di ogni anno scolastico durante apposite riunioni per materia;
- osservazioni sistematiche iniziali e in itinere degli alunni impegnati nelle normali attività scolastiche, utilizzando strumenti formali ed informali;
- colloqui con le famiglie per avere conoscenze in merito all’ambiente di provenienza di ogni alunno e alle sue caratteristiche psicologiche,
- sociali e cognitive;
- questionari e griglie di rilevazione; colloqui con gli insegnanti delle scuole precedentemente frequentate dagli alunni (per le classi prime);
- compilazione, da parte dei medesimi docenti, di apposite griglie (per le classi prime);
- esame preventivo delle schede di valutazione.
Sulla base della situazione di partenza, il Consiglio di Classe, Interclasse programma gli interventi educativi e didattici personalizzati che intende attuare, atti a favorire appieno lo sviluppo personale e i processi di apprendimento e di auto-orientamento di ogni singolo alunno.
Scuola primaria
La valutazione finale e intermedia verrà espressa in voti decimali, riservando il 5 alle valutazioni insufficienti e dal 6 al l0 alle valutazioni positive.
II voto assegnato in sede di scrutinio, nelle varie discipline e a ciascun alunno, non scaturirà dalla semplice somma aritmetica, ma terrà presente il percorso di ciascun allievo:
- I’impegno,
- la partecipazione,
- l’interesse,
i miglioramenti conseguiti, anche se lievi, rispetto alla situazione di partenza.
Nello scrutinio finale, gli alunni potranno non essere ammessi alla classe successiva, con voto unanime degli Insegnanti della classe, solo in casi eccezionali ed ampiamente motivati e documentati.
La valutazione del comportamento avverrà secondo i seguenti criteri:
Il giudizio globale avverrà secondo i seguenti criteri:
Scuola secondaria di primo grado
La valutazione globale degli apprendimenti e del comportamento degli alunni viene effettuata mediante un giudizio elaborato sulla base dei seguenti criteri di valutazione:
GIi strumenti valutativi devono essere riferiti alle sole discipline previste dai piani di studio nazionali e al comportamento dell’alunno, altre discipline di studio previste dal PTOF e inserite nel documento di valutazione non concorrono alla valutazione complessiva né all’ammissione alla classe successiva.
Il consiglio di classe è l’organo collegiale preposto alla valutazione periodica e finale degli alunni. I docenti di religione e dell’ora alternativa partecipano alla valutazione periodica e finale limitatamente agli alunni che si avvalgono dei loro insegnamenti. La valutazione dell’insegnamento della religione cattolica viene espressa mediante una speciale nota da allegare al documento di valutazione riguardante l’interesse dell’alunno e il profitto che ne ritrae. Gli insegnanti di sostegno, in quanto titolari della classe, partecipano alla valutazione di tutti gli alunni. Gli esperti e altri insegnanti forniscono ai docenti del consiglio di classe elementi conoscitivi sull’interesse e il profitto manifestati dagli alunni durante lo svolgimento delle attività previste.
La valutazione del comportamento, andrà formulata in sede di scrutinio intermedio e singoli docenti e tenendo presente quanto riportato nell’art. 7 del D.P.R.22/06/2009, numero 122.
In merito al voto di rendimento, il voto assegnato in sede di scrutinio, nelle varie discipline e a ciascun alunno, non scaturirà dalla semplice somma aritmetica, ma terrà presente il percorso di ciascun allievo:
Nello scrutinio finale, le valutazioni numeriche degli alunni promossi a maggioranza saranno accompagnate da un giudizio per informare la famiglia sulle carenze disciplinari ancora presenti. Non verrà espressa una valutazione inferiore a 4.